Nuova giornata m&m‘s (mostre e musei), a Milano.

Palazzo reale, con Alex Trusty – Contemporary Museum Watching e Brassaï – l’occhio di Parigi, e poi al Mudec per Picasso – metamorfosi della figura e Martin Parr – Short & Sweet.

Alex Trusty – Contemporary Museum Watching

Una piacevolissima sorpresa, anche se pianificata: ne ero molto incuriosito.

Una sorta di street photography all’interno dei musei, con la duplice valenza di valorizzare gli spazi espositivi e di cogliere le persone intente ad osservare le opere, con una forte attenzione agli abbinamenti ed alla composizione.

Mi sono divertito a ripetere la stessa cosa.

Link al sito ufficiale della mostra

Brassaï – L’occhio di Parigi

Molto interessante. Peccato ci fosse il divieto di fotografare, ragion per cui le immagini che trovate qui a fianco sono solo un riferimento al catalogo – che consiglio. Pressoché tutte le stampe sono d’epoca.

A fianco delle sue opere più conosciute, mi sono piaciuti gli scatti del periodo surrealista, tra cui la patata con i germogli che o è stampata rovescia nel catalogo (come qui a fianco) o è appesa rovescia in mostra.

Potentissima l’immagine dei due innamorati sotto il lampione.

Per quanto riguarda l’allestimento: azzeccatissimo il passaggio dalla prima parte alla Parigi “nascosta” attraverso la tenda. Sembra proprio di cambiare mondo.

Tra gli scatti d’artista, anche quello a Picasso, prossima tappa m&m.

Link al sito ufficiale della mostra

Picasso – metamorfosi della figura

La mostra non è un’esposizione delle opere di Picasso, bensì lo studio di come sia stato influenzato dall’arte africana e oceanica e di come questa lo abbia portato alle raffigurazioni che conosciamo. Rigorosamente con audioguida (costosa) senza la quale avrei capito una minima frazione del tutto.

In particolare molto spazio viene dato ai suoi quaderni di schizzi in cui si avvicina progressivamente alle figure de Les Demoiselles d’Avignon, passando dai cavalli di Guernica.

A concludere alcuni esempi di come a sua volta l’arte di Picasso abbia influenzato l’arte africana contemporanea (a fianco alcune opere dell’artista Gonçalo Mabunda, del Mozambico).

Link al sito ufficiale della mostra

Martin Parr – Short & Sweet

Sono già al Mudec, c’è la mostra di Martin Parr, un’icona della fotografia contemporanea britannica. Non ci sarei venuto apposta, ma non mi lascio scappare l’occasione.

Tra le tante opere esposte, probabilmente quelle che mi sono piaciute di più sono le primissime, della serie “The Non-Conformists”, e quelle finali della serie “Fashion”.

Link al sito ufficiale della mostra