Dopo tanti anni torno a vedere una mostra a Palazzo Diamanti, a Ferrara. Credo che l’ultima sia stata Chagall… Questa volta però è fotografica, ed approfittiamo, io e Bab, di una mattina di libertà. Caldo di una mattina d’agosto in città, come deve essere, ma non ci impedisce di gustarci la mostra. Bella! La mostraripercorre  tutte le fasi della eclettica carriera di Guido Harari: dagli esordi in ambito musicale come fotografo e giornalista, alle numerose copertine di dischi per artisti come Fabrizio De André, Bob Dylan, Vasco Rossi, Kate Bush, Paolo Conte, Lou Reed, Frank Zappa, fino all’affermazione di un lavoro che nel tempo è rimbalzato da un genere all’altro – editoria, pubblicità, moda, reportage – privilegiando sempre il ritratto come racconto intimo degli incontri con le maggiori personalità del suo tempo.

Per chi se la fosse persa, fino al 1° aprile 2024 la mostra continua alla Fabbrica del Vapore, a Milano.