Una vacanza di inizio estate all’insegna del caldo. Anche a Mattinata lo abbiamo sofferto, soprattutto nell’ultima settimana di giugno.

Ciò nonostante ci siamo goduti il mare e qualche “gita”, come per esempio a Vieste, con la sua enorme spiaggia di sabbia, la bella cittadina (turistica) e gli alberi di oleandro.

A Castel del Monte; dopo tutti questi anni in cui lo abbiamo visto nei libri di scuola, finalmente l’ho visitato dal vivo, il castello a pianta ottagonale con le otto torri ottagonali. La guida ci ha intrattenuti in stile pirandelliano, i punti principali che ci siamo portati a casa sono che il Ministero dei Beni Culturali impiega molti mesi per sostituire le lampadine bruciate, che Federico II era molto più cristiano del papa, e soprattutto che nella costruzione del castello (che non è né una fortificazione militare né una residenza di caccia: forse una sorta di tempio del sapere, o addirittura un centro benessere!) ha messo in opera tutta una serie di accorgimenti architettonici per sfruttare al massimo climatizzazione ed illuminazione naturale.

A Monte Sant’Angelo, dove siamo capitati abbastanza per caso, ignoranti dell’esistenza del Santuario e del fatto che è uno dei luoghi di pellegrinaggio importanti. Il Santuario di San Michele Arcangelo è veramente interessante e merita una visita, mezzo scavato nella roccia e mezzo costruito, ci si respira un’atmosfera spirituale molto forte. Peccato non poter fare foto all’interno (quelle interne che allego sono prese in rete).

Alla foresta Umbra, l’enorme faggeta dove si prende un po’ di fresco, con la possibilità di passeggiare nel bosco godendosi i soli suoni della natura, o di rilassarsi in riva al lago (quando non arriva qualche comitiva chiassosa!).

Noi abbiamo abitato in un appartamento a pochi minuti a piedi dal mare, molto confortevole ed immerso negli uliveti. Ma questa è un’altra storia